Raffaele Lombardo, Roberto Lagalla e Gianfranco Miccichè mettono insieme le loro forze e risorse per creare un nuovo movimento politico autonomista in Sicilia. Non c’è ancora un programma politico, né un simbolo e un nome, ma la lunga e intensa storia politica dei fondatori suscita suggestioni di segno diverso, com’è naturale che sia. Che a promuovere il nuovo schieramento siano in tre, aggiunge altri elementi di ispirazione. Il numero tre infatti rimanda ad una memoria indelebile di eventi e personaggi, reali o virtuali, in tutti i campi: dall’arte alla storia, dalla mitologia alla narrativa, alle fiabe; quanto serve per offrire un brand al partito appena concepito: schierarlo, giudicarlo, augurargli fortuna o strada impervia, vita lunga o cortissima.
Le opzioni potrebbero ispirare anche il nome da dare allo schieramento nascente; le elenchiamo qui di seguito:
I Tre Moschettieri: Il celebre romanzo di Alexandre Dumas segue le avventure di tre inseparabili amici: Athos, Porthos e Aramis.
Le Tre Parche: Nella mitologia greca, Cloto, Lachesi e Atropo erano le dee del destino che filavano, misuravano e tagliavano il filo della vita umana.
I Tre Porcellini: Una fiaba popolare in cui tre fratellini costruiscono case di materiali diversi per sfuggire al lupo cattivo.
La Triplice Alleanza: Un’alleanza militare tra Germania, Austria-Ungheria e Italia stipulata nel 1882.
Le Tre Grazie: Nella mitologia romana, le tre dee Aglaia, Eufrosine e Talia rappresentavano la bellezza, la gioia e la prosperità.
Il Gioco delle Tre Carte: Un noto gioco d’azzardo spesso utilizzato per truffe, in cui si sfida l’osservatore a individuare una carta specifica tra tre coperte.
Il Trimurti Indù: Brahma (il creatore), Vishnu (il preservatore) e Shiva (il distruttore) rappresentano il ciclo vitale eterno della creazione, conservazione e distruzione.
I Tre Gioielli del Buddhismo: Il Buddha (l’illuminato), il Dharma (l’insegnamento) e il Sangha (la comunità).
Il Triplice Tempo Zen: Passato, presente e futuro, in cui si fondono saggezza e meditazione.
I Tre Regni di Tolkien: Nel Signore degli Anelli le terre di Rohan, Gondor e Mordor formano il cuore del conflitto epico.
Le Tre Streghe in Macbeth: Shakespeare usa il numero tre per evocare presagi e destino, con la famosa frase “Tre volte miagola il gatto”.
I Tre Regni di Tolkien: Nel Signore degli Anelli le terre di Rohan, Gondor e Mordor formano il cuore del conflitto epico.
Le Tre Streghe in Macbeth: Shakespeare usa il numero tre per evocare presagi e destino, con la famosa frase “Tre volte miagola il gatto”.
I Tre Marmittoni (The Three Stooges), simbolo di comicità slapstick nel cinema.
I Tre Tenori: Luciano Pavarotti, Plácido Domingo e José Carreras hanno incantato il mondo con le loro voci liriche.
La sacra triade delle medaglie sportive alle Olimpiadi: Oro, Argento e Bronzo –.
La Triade Alchemica: Sale, Zolfo e Mercurio rappresentano corpo, anima e spirito nell’alchimia tradizionale.
Le Triadi in Armonia: Accordi composti da tre note formano la base armonica della musica occidentale.
Il Ritmo ternario del Valzer (1-2-3) che caratterizza uno dei balli più famosi della storia.
Il Triumvirato Romano: Primo triumvirato con Cesare, Pompeo e Crasso; secondo con Ottaviano, Antonio e Lepido.
I tre ideali della Rivoluzione Francese: Liberté, Egalité, Fraternité che ispirarono la nascita della Francia moderna.
Chi si è fatta un’idea sul nuovo partito, la personalità dei tre leaders, il futuro ed il ruolo ha solo l’imbarazzo della scelta: dai Tre Moschettieri ai Tre Marmittoni, dalla Triplice Alleanza ai Tre Tenori, le Tre Grazie e le Tre Parche, il ritmo ternario del Valzer e così via. C’è dell’altro, che abbiamo volutamente tralasciato, perché non porta bene e non ci appare rispettoso. Ve ne offriamo qualche esempio:
“Non c’è due senza tre”: Un proverbio che gioca sull’idea che il numero tre completi un ciclo di eventi.
La Sfortuna del Tre: In alcune culture, tre oggetti (es. candele o persone) sono visti come simbolo di malaugurio.
P.s. Si prega di osservare il copywriter, le trasgressioni non saranno denunciate se usate nel contesto opportuno e manterranno il doveroso rispetto verso i protagonisti della iniziativa politica.








