Salvatore Parlagreco è nato a Gela e vive a Palermo.
Ha conseguito la maturità presso il Liceo Classico Eschilo di Gela, una scuola di grande prestigio che ha avuto fra i suoi studenti il Premio Nobel Salvatore Quasimodo. Si è laureato a Palermo in Scienze Politiche, ha insegnato nelle scuole statali (Magistrali, Licei, Istituti tecnici, Scuola media) e svolto corsi presso l’Università di Palermo (giornalismo, diritti umani e informazione).
La sua principale attività è stata, ed è, la scrittura. Giornalista, scrive dall’età di quindici anni. Ha cominciato con il Giornale l’Ora e il Giornale di Sicilia di Palermo. Ha diretto testate periodiche (Cronache Parlamentari siciliane, Dossier, l’Euromediterraneo) ed ha lavorato per la Rai e per l’Assemblea regionale siciliana (direttore Servizio Comunicazione per 22 anni).
Intensa la sua attività editoriale: saggi (Il potere delle parole, le parole del potere, Flaccovio, Palermo; Il potere e il piacere, Editrice Novecento, Palermo); antologie per la scuola (Le Mafie, letture utili sul crimine organizzato, Sansoni Editore; Le Ragioni della Tolleranza, Sei, Torino; Le Ragioni dei Ragazzi, Lesher, Torino) e libri-inchiesta (Il Mistero del Corvo, Sugarco Editore, Milano; Il Grande Intrigo, Capobianco, Roma; L’Uomo di vetro, Bompiani, Milano e Sugarco Milano)
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