Chi nasce, ricco o povero, contrae un debito di 51 mila euro, è una tassa “genetica”  

Il calcio azzurro bocciato, il tennis in cima al mondo. Lo sport come interprete della realtà sociale

Il debito pubblico italiano ha superato i 3.000 miliardi di euro. Una cifra che non solo fa girare la testa, ma pesa come un macigno sulla collettività, presente e futura. Tradotto in termini comprensibili: ogni nuovo nato si trova sulle spalle un debito di 51.000 euro ancor prima del primo respiro. L’orologio del debito, implacabile, non...

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