• > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo
Salvatore Parlagreco
  • Biografia
  • Libri
  • Cinema
  • Articoli
  • Taccuino
  • Eventi
  • Contatti
  • Yesterday
No Result
View All Result
Salvatore Parlagreco
No Result
View All Result

Una nave italiana per Gaza, una rotta per l’umanità, un atto di disobbedienza morale

07/05/2025
in Articoli
Reading Time: 2 mins read
A A
0
Share on FacebookShare on Twitter

Noi, donne e uomini liberi, salpiamo.
Salpiamo da un’Europa che ha taciuto troppo, da una politica che ha delegato tutto al calcolo, da un mondo che osserva l’agonia di Gaza con occhi abbassati e mani legate. Portiamo viveri, medicine, non chiediamo permessi per soccorrere.

Se una nave italiana andasse sulla costa di Gaza per portare alla popolazione stremata, affamata, boccheggiante, cibo e farmaci, senza chiedere il permesso a Netanyahu, che cosa accadrebbe? Mentre l’America favorisce la catastrofe umanitaria palestinese, l’Europa balbetta e l’Italia tace colpevolmente, violando l’embargo, la nave ridarebbe una speranza. Arriverebbero i missili d’Israele, com’è capitato di recente ad un vascello umanitario? Potrebbe essere colpita, affondata, insieme con il suo equipaggio, certo, ma ogni colpo di cannone contro un paese amico e un equipaggio composto anche da ebrei, sarebbe per Netanyau come premere il grilletto di una pistola contro di sé, una sorta di roulette russa che scandisce una sequenza di morte.

Dichiarare che quella nave rappresenta “l’umanità in movimento”, non uno Stato che fa la guerra, ma popoli che si rifiutano di essere complici. Anche un fallimento può essere fondativo, se mostra al mondo che qualcuno ha avuto il coraggio di provarci. E l’Italia, in silenzio da troppo tempo, potrebbe ritrovare una voce degna della sua memoria resistenziale.

Salpando da un porto italiano, verrebbe inviato un messaggio. Un Manifesto, Exodus 1925.

Salpiamo per Gaza, non per sfidare uno Stato, ma per riaffermare un principio:
che il diritto al soccorso è inviolabile,
che la fame non ha confini,
che l’umanità precede ogni embargo.

. Non riconosciamo legittimità a un assedio che condanna un popolo alla fame, al trauma perpetuo, alla cancellazione della speranza. Questa nave non è di un governo, ma della coscienza collettiva. Se ci fermeranno, avranno mostrato al mondo che temono più il pane della bomba, più la parola della violenza. Se ci lasceranno passare, avranno ammesso che un’altra via è possibile. In ogni caso, avremo aperto una breccia nel silenzio.

Exodus 2025 non è un’utopia. È un atto di disobbedienza morale, un’azione diretta di pace, un grido che attraversa il mare. Noi salpiamo perché chi soccorre non invade.
Noi salpiamo perché chi resta fermo tradisce.
Noi salpiamo perché nessun popolo può essere lasciato solo sotto le macerie, sotto i razzi, sotto l’indifferenza. Gaza non è solo un luogo: è una domanda a cui dobbiamo rispondere.

 

Segui Salvatore Parlagreco su:

    

Tags: gazanavenetanyahusoccorsi exodus

Related Posts

Come tradire “Dio, Patria e Famiglia” e non farsi smascherare. La réclame più bugiarda di sempre
Articoli

Perché Giorgia Meloni non sorride mai in pubblico? Indagine semiseria sul mistero del grugno permanente

31/10/2025

Non si tratta, beninteso, di una questione estetica né di puro gossip espressivo. No, questa è una domanda seria, quasi...

Dove sono le fosse comuni? Il generale nega l’Apocalisse di Gaza. Non dovremmo credere nemmeno ai nostri occhi
Articoli

Dove sono le fosse comuni? Il generale nega l’Apocalisse di Gaza. Non dovremmo credere nemmeno ai nostri occhi

31/10/2025

  “E il genocidio a Gaza? 55mila morti denunciati da Hamas, asseverati dalla Albanese e accreditati da Pizzaballa e Zuppi:...

Armiamoci e partite. I messianici d’Israele perdono l’esenzione militare. Ora, se vogliono ammazzare e farsi ammazzare, devono partecipare all’orrore
Articoli

Armiamoci e partite. I messianici d’Israele perdono l’esenzione militare. Ora, se vogliono ammazzare e farsi ammazzare, devono partecipare all’orrore

31/10/2025

C’è un vecchio detto, ma potremmo chiamarla invettiva sprezzante, che ha un record di resilienza invidiabile: armiamoci e partite. Una...

Avanti popolo (di New York) alla riscossa…Potrebbe arrivare a casa nostra? Il mondo è pazzo
Articoli

Avanti popolo (di New York) alla riscossa…Potrebbe arrivare a casa nostra? Il mondo è pazzo

30/10/2025

Ve la ricordate New York, New York. La cantarono Franck Sinatra e Barbara Streisand; dopo averla ascoltata mille volte ti...

Articoli

Ponte sullo Stretto: il controllo è ingerenza, appropriazione indebita di funzioni. Il governo processa i giudici contabii.

30/10/2025

Il controllo della magistratura diventa ingerenza, appropriazione indebita di funzioni, trasgressione. Mancanza di rispetto? Forse anche questo. Invece che studiare...

Disputa da avanspettacolo: vincono facile le banche, niente tassa sugli extraprofitti. Pagano i soliti noti…
Articoli

Siamo in guerra. Guerra Ibrida, radicale, implacabile. I venduti, gli infiltrati, insospettabili, mandanti e le risorse in campo

29/10/2025

Non la guerra che le cronache di casa nostra misurano con i chilogrammi di esplosivo o con il numero di...

Next Post
Il miracolo che sta davanti ai nostri occhi e non vediamo

Il miracolo che sta davanti ai nostri occhi e non vediamo

Le piaghe di Palermo, da Jonny Stecchino alla squadra di calcio

Le piaghe di Palermo, da Jonny Stecchino alla squadra di calcio

Dopo Carney e Albanese, Trump ci dona Francis Prevost da Chicago. Con la benedizione dello Spirito Santo

Dopo Carney e Albanese, Trump ci dona Francis Prevost da Chicago. Con la benedizione dello Spirito Santo

Facebook Twitter

Categorie

  • Aforismi & Citazioni
  • Articoli
  • Deep Room
  • events
  • Inspiration
  • Lifestyle
  • Taccuino
  • Yesterday

Le mie Pubblicazioni

  • > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • #4322 (senza titolo)
  • About
  • Agenda della Sicilia
  • Biografia Salvatore Parlagreco
  • Cinema
  • Contact
  • Contatti
  • Cookie Policy (EU)
  • Eventi
  • Events
  • Events calendar
  • Gela: una storia meridionale
  • Home old
  • I miei articoli
  • Il Cavaliere e il Monsignore
  • Il grande intrigo
  • Il mistero del corvo
  • Il piacere e il potere
  • Il potere delle parole – Le parole del potere
  • Il taccuino
  • L’uomo di vetro
  • La carta dell’autonomia
  • La Guerra delle Due Sinistre
  • Le Mafie
  • Le ragioni dei ragazzi
  • Le ragioni della tolleranza
  • Libri
  • Our training programs
  • Privacy Statement (EU)
  • Testimonials

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati