• > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo
Salvatore Parlagreco
  • Biografia
  • Libri
  • Cinema
  • Articoli
  • Taccuino
  • Eventi
  • Contatti
  • Yesterday
No Result
View All Result
Salvatore Parlagreco
No Result
View All Result

La transumanza di ex 5Stelle dai banchi parlamentari ai banchi degli armaioli, quando il destino è cinico …

30/06/2025
in Articoli
Reading Time: 3 mins read
A A
0
Share on FacebookShare on Twitter

Nel nostro tempo, la parola “trasformismo” appare quasi desueta, buona per storici del parlamentarismo ottocentesco o per editorialisti in vena di aforismi. Ma oggi non basta più. Il caso raccontato da Corrado Formigli su La7 — la “transumanza” di alcuni ex parlamentari del Movimento 5 Stelle dal banco dell’opposizione intransigente agli uffici ovattati del lobbismo militare — non è trasformismo: è trasfigurazione sistemica. E ciò che inquieta non è tanto la traiettoria, quanto la naturalezza con cui essa si è compiuta.

Due sigle, Loran e Deas, diventano in questa narrazione i vettori di un paradosso che non è più tale, ma piuttosto regola implicita dell’ordine vigente: l’oscillazione tra moralismo integralista e cinismo operativo. Entrambe le società sono accreditate presso il Ministero della Difesa e partecipate da ex deputati grillini, alcuni dei quali militavano in Commissioni parlamentari competenti in materia. La logica è evidente, brutale nella sua semplicità: si passa con disinvoltura da un ruolo pubblico, dove si esercitava il diritto-dovere di scrutinare il sistema militare-industriale, a un ruolo privato che di quel sistema trae profitto, influenza e rendita.

La vicenda non è solo italiana, ma l’Italia ne esalta le ambiguità. Perché i protagonisti, in questo caso, sono quelli che avevano eretto la loro credibilità su un impianto etico-ideologico intransigente: l’onestà come valore identitario, il rifiuto delle élite, il disprezzo per i “mestieranti” della politica, la denuncia della corruzione morale del sistema. il disarmo…disarmante, In breve: la pretesa di una diversità antropologica. Eppure è proprio questa differenza a essersi dissolta nella più classica delle continuità sistemiche. In nome di una competenza tardivamente acquisita — e puntualmente remunerata — i “puri” si sono scoperti “esperti”, e la guerra è diventata, da scandalo da denunciare, una filiera da ottimizzare.

Questa parabola interroga non solo la coerenza dei singoli, ma anche la struttura delle carriere politiche nell’Italia della seconda (e terza) Repubblica. Non vuole suscitare una indignazione particolare verso un ambiente politico, né infierire su uno schieramento che ha dentro di sé, come ogni altro, anticorpi e passioni civilì. Semmai suggerisce una comunicazione che non smasrrisca la realtà,la concretezza, la governance piuttosto che la creazioni di aspettative elusive, buone solo a fidelizzare folle plaudenti attraverso sfuggenti onde emotive.

Il salto dal Parlamento al lobbismo del resto non è nuovo — il caso di Crosetto, passato da rappresentante di Leonardo SpA a Ministro della Difesa, è emblematico — ma ciò che colpisce è la rapidità con cui l’etica del servizio pubblico si dissolve in un mercato delle competenze che premia la prossimità, non il merito. Non è una questione di “porte girevoli”, è un sistema a circuito chiuso, che metabolizza anche i corpi estranei: i pentastellati, nati per aprire le istituzioni “come una scatoletta di tonno”, si sono scoperti custodi del tonno in scatola.

Accadde anche a Massimo D’Alema, che ha tentato (maldestramente) di fare da intermediario nella vendita di armamenti all’estero; la rilevanza politica di Dalema è utile non tanto per misurare la distanza ideologica che lo separa dai nuovi lobbisti, quanto per segnalare la continuità trasversale di un sistema in cui l’exit dalla politica si consuma sempre più spesso nell’ambito opaco delle relazioni industriali, finanziarie, militari. Nessuna colpa, ma un’ambiguità che genera sfiducia, alienazione, cinismo sociale.

C’è qualcosa di profondamente inquietante nel modo in cui la difesa — cioè le armi — è diventata non solo materia di business, ma anche l’approdo naturale di carriere politiche interrotte. Non si passa più dal Parlamento all’università o alla società civile, ma direttamente al procurement, alla consulenza, alla logistica bellica. È il sintomo di una mutazione più profonda: la capacità del potere economico e militare di assorbire ogni dissenso, ogni voce alternativa, ogni anomalia. Anche i più intransigenti cedono, non perché corrotti, ma perché sconfitti e smarriti, allora c’è da chiedersi se davvero esista ancora un “fuori” dal sistema. O se, al contrario, la scatoletta di tonno si sia rivelata un barattolo da emporio bellico, ben confezionato e pronto per l’export.

 

Segui Salvatore Parlagreco su:

    

Tags: 5 stelleamaioliarmicrosettod'alemadifesaex parlamentariiintermediarioscatolettatonnotransumanza

Related Posts

Avanti popolo (di New York) alla riscossa…Potrebbe arrivare a casa nostra? Il mondo è pazzo
Articoli

Avanti popolo (di New York) alla riscossa…Potrebbe arrivare a casa nostra? Il mondo è pazzo

30/10/2025

Ve la ricordate New York, New York. La cantarono Franck Sinatra e Barbara Streisand; dopo averla ascoltata mille volte ti...

Articoli

Ponte sullo Stretto: il controllo è ingerenza, appropriazione indebita di funzioni. Il governo processa i giudici contabii.

30/10/2025

Il controllo della magistratura diventa ingerenza, appropriazione indebita di funzioni, trasgressione. Mancanza di rispetto? Forse anche questo. Invece che studiare...

Disputa da avanspettacolo: vincono facile le banche, niente tassa sugli extraprofitti. Pagano i soliti noti…
Articoli

Siamo in guerra. Guerra Ibrida, radicale, implacabile. I venduti, gli infiltrati, insospettabili, mandanti e le risorse in campo

29/10/2025

Non la guerra che le cronache di casa nostra misurano con i chilogrammi di esplosivo o con il numero di...

«Io non voglio parlare mai con la mia stampa» — Il fuori onda di Giorgia Meloni che racconta l’Italia del silenzio e dell’obbedienza
Articoli

«Io non voglio parlare mai con la mia stampa» — Il fuori onda di Giorgia Meloni che racconta l’Italia del silenzio e dell’obbedienza

28/10/2025

Fuor dal suo sen uscita, davvero. O meglio: uscita da Report, nell’ultima puntata, che ha mostrato un fuori onda finora...

Tic-Toc sul tetto del mondo, Trump e Xi Jinping trattano: il social network è nuova Yalta., Big Tech carta  vincente
Articoli

Tic-Toc sul tetto del mondo, Trump e Xi Jinping trattano: il social network è nuova Yalta., Big Tech carta  vincente

28/10/2025

Se TikTok è oggi il tavolo dei negoziati fra le due più grandi potenze del pianeta, si comprende perché l’Europa...

Trump e Putin riscrivono i confini e i mercati. Le regole per governare il mondo
Articoli

Italia border line, terra di conquista. Ranucci: 100 milioni USA ai partiti italiani

25/10/2025

C’è stato un tempo in cui l’Italia era considerata un laboratorio strategico della Guerra Fredda: terra di confine, anello debole,...

Next Post
La Dottrina della Forza: all’ombra del Grande Satana continua la mattanza a Gaza e Ucraina

Più armi per combattere Putin, l’amico…del nostro nemico. Che storia è mai questa?

Il partito degli astensionisti è il più forte d’Italia, il voto è un’arma micidiale. Il potere lo teme e lo vuole dormiente

Il “bullo al potere” non è un’anomalia, prevale l’aggressività e la semplificazione. Più insulta e regala menzogne, più risulta autentico

La parabola dell’imbecille, dalla gogna al trono

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Facebook Twitter

Categorie

  • Aforismi & Citazioni
  • Articoli
  • Deep Room
  • events
  • Inspiration
  • Lifestyle
  • Taccuino
  • Yesterday

Le mie Pubblicazioni

  • > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • #4322 (senza titolo)
  • About
  • Agenda della Sicilia
  • Biografia Salvatore Parlagreco
  • Cinema
  • Contact
  • Contatti
  • Cookie Policy (EU)
  • Eventi
  • Events
  • Events calendar
  • Gela: una storia meridionale
  • Home old
  • I miei articoli
  • Il Cavaliere e il Monsignore
  • Il grande intrigo
  • Il mistero del corvo
  • Il piacere e il potere
  • Il potere delle parole – Le parole del potere
  • Il taccuino
  • L’uomo di vetro
  • La carta dell’autonomia
  • La Guerra delle Due Sinistre
  • Le Mafie
  • Le ragioni dei ragazzi
  • Le ragioni della tolleranza
  • Libri
  • Our training programs
  • Privacy Statement (EU)
  • Testimonials

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati