• > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo
Salvatore Parlagreco
  • Biografia
  • Libri
  • Cinema
  • Articoli
  • Taccuino
  • Eventi
  • Contatti
  • Yesterday
No Result
View All Result
Salvatore Parlagreco
No Result
View All Result

Ponte, di certo c’è che sarà l’opera più costosa di tutti i tempi. Opacità e silenzi sulle clausole di revisione

17/09/2025
in Articoli
Reading Time: 3 mins read
A A
0
Share on FacebookShare on Twitter
Danzano davanti agli occhi degli italiani, affascinati o contrariati, le cifre: di sicuro, tuttavia, il Ponte sullo Stretto, oltre che per la sua campata record di lunghezza, si prepara a conquistare il primato dei costi. Costruire il Ponte sullo Stretto di Messina non sarà solo un’impresa ingegneristica senza precedenti in Italia: rischia di diventare la più costosa scommessa infrastrutturale della nostra storia recente. Le stime ufficiali parlano già di circa 19 miliardi di euro, ma non includono la revisione dei prezzi, le varianti in corso d’opera, gli imprevisti geologici o normativi che, in progetti di questa portata, sono quasi inevitabili. Basta guardare a esperienze analoghe nel mondo — dal colossale sistema Hong Kong-Zhuhai-Macau all’Øresund tra Danimarca e Svezia — per capire che il conto finale potrebbe facilmente lievitare di miliardi ridefinendo il primato europeo dei costi per un attraversamento marino.
Il costo previsto (sui 19-20 miliardi di euro, considerando le cifre note) è molto superiore a quello di opere recenti in Europa con caratteristiche simili, per estensione/peso/complessità (ponti sospesi + ferrovia + carichi ambientali), benché non in lunghezza totale di attraversamento come, per esempio, il caso Cina o il Øresund. Se si aggiungesse la revisione dei prezzi o altri costi aggiuntivi imprevisti, il Ponte potrebbe superare i 20-25 miliardi di euro prima di essere operativo, a seconda di quanto duri la costruzione e quanto instabili siano i prezzi e le condizioni normative.
Inoltre, rispetto ad altre opere italiane di grande scala (linee ferroviarie ad alta velocità, tunnel di montagna, grandi stazioni), questo importo è tra i più elevati: l’impegno pubblico, la gestione, la manutenzione nel tempo, la continuità di servizio saranno elementi che incideranno pesantemente sul costo totale di vita dell’infrastruttura (lifetime cost).
In infrastrutture pubbliche di grandi dimensioni, soprattutto in Italia e in Europa, le variazioni dei prezzi dall’inizio alla fine dei lavori possono essere dell’ordine del 20-30%, a seconda della durata, del contesto economico internazionale, delle forniture importate, dei tassi di inflazione del settore dei materiali e dell’energia. Se il Ponte dovesse subire una variazione dei prezzi del, diciamo, 15-20%, il costo finale potrebbe salire di ulteriori 3-4 miliardi di euro — forse di più.
Oltre alla revisione dei prezzi, ci sono rischi legati a imprevisti geologici, problematiche ambientali, varianti in corso d’opera, contenziosi, adeguamenti antisismici (dato che lo Stretto è zona sismica), impatti burocratici o giudiziari, etc. Spese per espropri, per accessi stradali/ferroviari complementari, per infrastrutture collegate, reti di trasporto attorno al ponte, potrebbero non essere tutte incluse.
La diffidenza, in molti casi si tratta di insofferenza e di contrarietà su una spesa che precede investimenti sul trasporto pubblico in Sicilia e Calabria, e sulla persistente assenza di informazioni ufficiali complete e trasparenti. Il progetto esecutivo non è stato ancora reso pubblico, i dati sulle opere accessorie e sulle compensazioni ambientali circolano in modo frammentario, mentre i documenti del piano economico-finanziario trapelano a pezzi, spesso senza chiarire le ipotesi sottostanti. Ne deriva una percezione di opacità. In un Paese dove i grandi cantieri hanno spesso superato i preventivi iniziali, il silenzio sulle clausole di revisione e sulle garanzie finanziarie diventa terreno fertile per sospetti e polemiche.
(L’articolo è stato elaborato con il supporto dell’AI)

Segui Salvatore Parlagreco su:

    

Tags: Cipescostiesecutivolifetime costMessinaopacitàØresundponteprogettorevisioneStretto

Related Posts

Il sabotaggio delle piazze, chi sono gli incappucciati e chi li manda? Occorre vederci chiaro
Articoli

Il sabotaggio delle piazze, chi sono gli incappucciati e chi li manda? Occorre vederci chiaro

07/10/2025

Chi sono i guastatori, gli incappucciati? Chi rompe le vetrine e colpisce gli uomini delle Forze dell’Ordine? Chi sono i...

Il potere di veto condanna ONU e UE, fuori dai negoziati (Palestina, Ucraina), l’Italia “double face”, un maledetto imbroglio
Articoli

Il potere di veto condanna ONU e UE, fuori dai negoziati (Palestina, Ucraina), l’Italia “double face”, un maledetto imbroglio

07/10/2025

L’EU e le Nazioni Unite sono rimaste fuori dal tavolo del negoziato sulla pace in Palestina: se questi due organismi...

Le piaghe di Palermo, da Jonny Stecchino alla squadra di calcio
Articoli

“Presa diretta” smaschera il governo. Armi, bombe ed esplosivi, un fiume di denaro fra Italia e Israele. Complici dell’eccidio

06/10/2025

“Presa diretta”, in onda su Rai3 in prima serata, domenica, 5 ottobre, ha riscattato l’onore del servizio pubblico, con una...

Le piazze d’Italia sfidano a mani nude il Potere. La storia è stata preceduta dai sogni di pochi, diventati poi sogni di tanti
Articoli

Le piazze d’Italia sfidano a mani nude il Potere. La storia è stata preceduta dai sogni di pochi, diventati poi sogni di tanti

05/10/2025

Le piazze d’Italia contro l’oppressione, la prepotenza, il cinismo e il criminale, sono “il sol dell’avvenire”? Sognare si può, specie...

L’onda umana che squarcia le tenebre dell’abisso. Solo auspici o…
Articoli

L’onda umana che squarcia le tenebre dell’abisso. Solo auspici o…

04/10/2025

Se non fosse una tragedia, sarebbe un gioco di malandrini, gioco dell’oca. Si torna indietro di alcune caselle, ma non...

La marginalità della Rai nell’informazione. Piazze piene, telecamere del servizio pubblico assenti
Articoli

La marginalità della Rai nell’informazione. Piazze piene, telecamere del servizio pubblico assenti

03/10/2025

Sky24 e La7 hanno coperto per intero le manifestazioni che si sono svolte in decine di città italiane, dove sono...

Next Post
Tasse, bugie a gogò: il mito della pace fiscale

Tasse, bugie a gogò: il mito della pace fiscale

La mappa del potere dopo l’attacco all’Iran di Netanyahu e Trump

Sicilia, Calenda e il voto segreto: stabilità numerica e opacità decisionale.

Sulla strada di Washington

Sulla strada di Washington

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Facebook Twitter

Categorie

  • Aforismi & Citazioni
  • Articoli
  • Deep Room
  • events
  • Inspiration
  • Lifestyle
  • Taccuino
  • Yesterday

Le mie Pubblicazioni

  • > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • #4322 (senza titolo)
  • About
  • Agenda della Sicilia
  • Biografia Salvatore Parlagreco
  • Cinema
  • Contact
  • Contatti
  • Cookie Policy (EU)
  • Eventi
  • Events
  • Events calendar
  • Gela: una storia meridionale
  • Home old
  • I miei articoli
  • Il Cavaliere e il Monsignore
  • Il grande intrigo
  • Il mistero del corvo
  • Il piacere e il potere
  • Il potere delle parole – Le parole del potere
  • Il taccuino
  • L’uomo di vetro
  • La carta dell’autonomia
  • La Guerra delle Due Sinistre
  • Le Mafie
  • Le ragioni dei ragazzi
  • Le ragioni della tolleranza
  • Libri
  • Our training programs
  • Privacy Statement (EU)
  • Testimonials

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati