Nelle notizie relegate alle riviste specializzate si trova la chiave di lettura del grande business planetario aperto, a titolo personale ma sotto l’egida degli USA, e del loro valore comunicazionale e politico. Business non è investire sugli asset industriali e imprenditoriali, ma sulle acquisizioni ed alleanze politiche e sulle relazioni internazionali presenti e future. Cancellate le regole e dismesse, di fatto, gli organismi internazionali, faticosamente conquistati negli ultimi ottanta anni, opera con efficacia, giorno dopo giorno, al loro smantellamento.
Nel numero di dicembre dell’autorevole Forbes Gaming, in un articolo firmato da Emilio Cozzi, apprendiamo che “nelle settimane scorse è stato annunciato un accordo che farà epoca nel mondo dei videogiochi: il gigante statunitense Electronic Arts, editore di best seller come Battlefield, Apex Legends ed Ea Fc (l’ex Fifa), verrà acquisito per 55 miliardi di dollari da un consorzio che include il Public Investment Fund dell’A- rabia Saudita (Pif ), le società di investimento statunitensi Silver Lake e Affinity Partners, quest’ultima di Jared Kushner, il genero del presidente americano Donald Trump.
“Si tratta del secondo acquisto di maggiore valore nella storia dei videogiochi, dopo l’accordo da 69 miliardi di Microsoft per Activision Blizzard, l’editore di Call of Duty, conclusosi dopo poderose battaglie con le autorità di regolamentazione globali, con il Regno Unito preoccupato che potesse danneggiare la concorrenza.
Dietro le cifre miliardarie in gioco ci sono motivazioni che vanno oltre il rendimento economico. Da tempo Pif attua una strategia di diversificazione: per affrancarsi dal business petrolifero, investe in settori culturalmente influenti, tecnologici, mediatici.”
Ecco il punto, la connessione stretta fra il ruolo di influencer planetario e quello di investitore, fra la le alleanze bilaterali con i nuovi soggetti “forti”, l’Arabia Saudita, e l’adozione di strumenti “culturalmente influenti, tecnologici, mediatici.”
L’Europa è governata da masochisti, idioti e incapaci? No, l’Europa è incarognita, ma soprattutto ingabbiata dalla sua quinta colonna, quegli Stati, come l’Italia e l’Ungheria e la Cecoslovacchia, che presidiano la sua paresi facciale, proteggendo la camicia di forza che indossa. La regola dell’unanimità, che non permette all’UE di battere un colpo, regalando ai suoi carcerieri il prezioso strumento della denuncia della sua evanescenza, sordità, inazione. Le due parti in una, insomma. Al di lè dell’Atlantico, Trump fa e disfa, da solo, ciò che vuole. E gestisce gli affari di famiglia mescolandoli con quelli dell’America, senza doverne rispondere con alcuno e potendo contare sulla fedeltà della fronda europea.





