• > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo
Salvatore Parlagreco
  • Biografia
  • Libri
  • Cinema
  • Articoli
  • Taccuino
  • Eventi
  • Contatti
  • Yesterday
No Result
View All Result
Salvatore Parlagreco
No Result
View All Result

Una persona morta sa di essere morta? La coscienza oltre la morte: enigma senza tempo

18/03/2025
in Articoli
Reading Time: 2 mins read
A A
0
Share on FacebookShare on Twitter

La questione della coscienza dopo la morte affonda le radici nei dibattiti filosofici, teologici e scientifici che da millenni cercano di esplorare il mistero dell’esistenza. Se la morte del corpo implica la cessazione dell’attività cerebrale, cosa ne è della coscienza? Sopravvive in una forma non materiale? Oppure si dissolve insieme alla struttura biologica che la sostiene?

Il neuroscienziato Stuart Hameroff e il fisico Roger Penrose hanno avanzato la teoria della “riduzione obiettiva orchestrata” (Orch-OR), secondo la quale la coscienza non sarebbe semplicemente un fenomeno emergente dal cervello, ma piuttosto il risultato di processi quantistici che avvengono nei microtubuli neuronali. Se così fosse, la coscienza potrebbe sopravvivere alla morte corporea, liberandosi dal vincolo fisico per unirsi a una sorta di coscienza universale.

Similmente, lo studioso di mistica cristiana Serge Allix, nel suo libro La morte non esiste, sostiene che l’anima, intesa come principio cosciente, sia immortale e ritorni alla dimensione spirituale dalla quale proviene. Questo rimanda a una concezione trascendente dell’essere umano, comune a molte tradizioni religiose.

La filosofia cartesiana stabiliva una netta distinzione tra res cogitans (la mente) e res extensa (il corpo), ipotizzando che la prima potesse esistere indipendentemente dalla seconda. Platone, nella sua Repubblica, suggeriva che l’anima fosse una realtà eterna, capace di mantenere memoria e consapevolezza anche dopo la morte fisica. Il pensiero aristotelico, più ancorato alla realtà materiale, considerava invece l’anima inseparabile dalla sostanza corporea, pur ammettendo la possibilità di una sua continuità in forme differenti.

Le grandi tradizioni religiose propongono visioni variegate sul destino post-mortem della coscienza. Nel cristianesimo, la resurrezione dei corpi implica una sopravvivenza dell’individualità personale, mentre nell’induismo e nel buddhismo si parla di reincarnazione o di una dissoluzione dell’ego nella coscienza cosmica. San Tommaso d’Aquino, nel solco aristotelico, sosteneva che l’anima razionale, pur separata dal corpo, conservasse una certa capacità di conoscenza.

Le cosiddette esperienze di pre-morte (NDE) sembrano suggerire che la coscienza possa operare indipendentemente dal corpo fisico. Il cardiologo Pim van Lommel ha documentato numerosi casi di pazienti clinicamente morti che, al loro ritorno alla vita, riferivano esperienze di lucida consapevolezza, spesso con dettagli verificabili sugli eventi avvenuti attorno al loro corpo in stato di morte cerebrale temporanea.

La scienza moderna non è ancora in grado di fornire risposte definitive su ciò che accade alla coscienza dopo la morte. Le neuroscienze tendono a identificare la coscienza con i processi cerebrali, ma alcune teorie emergenti mettono in discussione questa visione riduzionista. Se la coscienza fosse una proprietà fondamentale dell’universo, come ipotizzano alcuni fisici teorici, allora la sua sopravvivenza potrebbe non essere un’illusione, bensì una realtà non ancora compresa.

L’interrogativo resta: una persona morta sa di essere morta? Se il cervello è spento, il pensiero come lo conosciamo cessa di esistere. Ma se la coscienza è qualcosa di più di una semplice funzione cerebrale, allora potrebbe varcare la soglia della morte e accedere a una realtà ancora sconosciuta. La risposta definitiva, se mai arriverà, potrebbe risiedere proprio oltre il velo dell’esistenza.

 

Segui Salvatore Parlagreco su:

    

Tags: NeuroscienzeOrch-ORPim van Lommelpre-morteRoger PenroseSan Tommaso d’AquinoSerge Allix

Related Posts

Avanti popolo (di New York) alla riscossa…Potrebbe arrivare a casa nostra? Il mondo è pazzo
Articoli

Avanti popolo (di New York) alla riscossa…Potrebbe arrivare a casa nostra? Il mondo è pazzo

30/10/2025

Ve la ricordate New York, New York. La cantarono Franck Sinatra e Barbara Streisand; dopo averla ascoltata mille volte ti...

Articoli

Ponte sullo Stretto: il controllo è ingerenza, appropriazione indebita di funzioni. Il governo processa i giudici contabii.

30/10/2025

Il controllo della magistratura diventa ingerenza, appropriazione indebita di funzioni, trasgressione. Mancanza di rispetto? Forse anche questo. Invece che studiare...

Disputa da avanspettacolo: vincono facile le banche, niente tassa sugli extraprofitti. Pagano i soliti noti…
Articoli

Siamo in guerra. Guerra Ibrida, radicale, implacabile. I venduti, gli infiltrati, insospettabili, mandanti e le risorse in campo

29/10/2025

Non la guerra che le cronache di casa nostra misurano con i chilogrammi di esplosivo o con il numero di...

«Io non voglio parlare mai con la mia stampa» — Il fuori onda di Giorgia Meloni che racconta l’Italia del silenzio e dell’obbedienza
Articoli

«Io non voglio parlare mai con la mia stampa» — Il fuori onda di Giorgia Meloni che racconta l’Italia del silenzio e dell’obbedienza

28/10/2025

Fuor dal suo sen uscita, davvero. O meglio: uscita da Report, nell’ultima puntata, che ha mostrato un fuori onda finora...

Tic-Toc sul tetto del mondo, Trump e Xi Jinping trattano: il social network è nuova Yalta., Big Tech carta  vincente
Articoli

Tic-Toc sul tetto del mondo, Trump e Xi Jinping trattano: il social network è nuova Yalta., Big Tech carta  vincente

28/10/2025

Se TikTok è oggi il tavolo dei negoziati fra le due più grandi potenze del pianeta, si comprende perché l’Europa...

Trump e Putin riscrivono i confini e i mercati. Le regole per governare il mondo
Articoli

Italia border line, terra di conquista. Ranucci: 100 milioni USA ai partiti italiani

25/10/2025

C’è stato un tempo in cui l’Italia era considerata un laboratorio strategico della Guerra Fredda: terra di confine, anello debole,...

Next Post
La memoria ricorda ciò che vuole, dimentica ciò che non sopporta, riscrive gli eventi

La memoria ricorda ciò che vuole, dimentica ciò che non sopporta, riscrive gli eventi

“Mr.Trump, restituiscici la Statua della Libertà”, La richiesta di un leader liberale francese, affatto blasfema

“Mr.Trump, restituiscici la Statua della Libertà”, La richiesta di un leader liberale francese, affatto blasfema

L’indecente spartizione del bottino di guerra

L’indecente spartizione del bottino di guerra

Facebook Twitter

Categorie

  • Aforismi & Citazioni
  • Articoli
  • Deep Room
  • events
  • Inspiration
  • Lifestyle
  • Taccuino
  • Yesterday

Le mie Pubblicazioni

  • > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • #4322 (senza titolo)
  • About
  • Agenda della Sicilia
  • Biografia Salvatore Parlagreco
  • Cinema
  • Contact
  • Contatti
  • Cookie Policy (EU)
  • Eventi
  • Events
  • Events calendar
  • Gela: una storia meridionale
  • Home old
  • I miei articoli
  • Il Cavaliere e il Monsignore
  • Il grande intrigo
  • Il mistero del corvo
  • Il piacere e il potere
  • Il potere delle parole – Le parole del potere
  • Il taccuino
  • L’uomo di vetro
  • La carta dell’autonomia
  • La Guerra delle Due Sinistre
  • Le Mafie
  • Le ragioni dei ragazzi
  • Le ragioni della tolleranza
  • Libri
  • Our training programs
  • Privacy Statement (EU)
  • Testimonials

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati