• > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo
Salvatore Parlagreco
  • Biografia
  • Libri
  • Cinema
  • Articoli
  • Taccuino
  • Eventi
  • Contatti
  • Yesterday
No Result
View All Result
Salvatore Parlagreco
No Result
View All Result

L’Italia non è alleata dell’America, è dipendente dall’America. L’amico americano ci……

11/06/2025
in Articoli
Reading Time: 2 mins read
A A
0
Share on FacebookShare on Twitter

È il momento di dire le cose come stanno. L’Italia non è alleata dell’America: l’Italia è dipendente dall’America, per come stanno le cose oggi. La dipendenza non è una novità, la qualità della dipendenza si è aggravata, e di tanto. .Lo è nella politica estera, nella difesa, nella retorica, nei sogni e perfino negli incubi. Lo è al punto che, mentre Donald Trump ed Elon Musk si scambiano insulti da guerra civile digitale, Roma si guarda allo specchio con aria perplessa, chiedendosi se ha ancora una politica autonoma o solo un ruolo accessorio nel teatrino imperiale: quello del servo muto.

A pochi giorni dallo scontro aperto fra l’uomo con la valigetta nucleare e quello con il telecomando dell’intero ecosistema digitale, la politica italiana tace. E tace non per prudenza, ma per sudditanza. Non un’analisi, non un’alzata di scudi, non un cenno alla necessità di ripensare il nostro posizionamento strategico. Solo una muta attesa: che vinca il meno pericoloso. O, nella migliore delle ipotesi, che si dimentichino di noi.

Ma dimenticare l’Italia non è poi così difficile. Abbiamo fatto tutto ciò che era necessario per diventare irrilevanti. Abbiamo smantellato la diplomazia autonoma costruita in decenni, dissolto ogni ambizione mediterranea, archiviato ogni tentativo di fare da ponte tra le civiltà. Ci siamo consegnati a Washington, prima per fedeltà atlantica, poi per sudditanza ideologica, infine per pura convenienza elettorale.

Oggi paghiamo il conto: lo spettacolo americano – un misto di reality show, incubo distopico e guerra fredda interna – detta la nostra agenda. Se Trump schiocca le dita, saltiamo. Se Musk tweetta, tremiamo. E intanto le nostre decisioni, i nostri documenti ufficiali, i nostri orientamenti internazionali si adeguano, senza mai sollevare un sopracciglio.

Il paradosso è che ci siamo consegnati proprio nel momento in cui l’Impero entra in decomposizione. Non abbiamo scelto l’America delle istituzioni forti, del diritto internazionale, delle alleanze intelligenti. Abbiamo scelto l’America delle piattaforme e delle valigette nucleari. Quella che oggi rischia una guerra intestina tra i suoi padroni – guerra che si combatte con licenziamenti, sabotaggi economici, video compromettenti e dossier costruiti negli scantinati del potere.

Trump e Musk sono la manifestazione più evidente del caos che ci attende. Uno ha in mano l’hardware, l’altro il software. Uno controlla la macchina militare, l’altro la macchina simbolica. Nessuno dei due risponde a un ordine costituito. E noi, invece di costruire alternative europee, reti di autonomia, nuovi orizzonti diplomatici, continuiamo a giocare al piccolo esercito della Nato, convinti che basti una bandierina a proteggerci dalla tempesta.

Nel frattempo, l’Italia ha smesso di parlare con l’Africa, con l’Asia, con l’America Latina. Si è ritirata dal mondo, come un vecchio attore che si affida al suggeritore sperando che il copione sia sempre lo stesso. Ma il copione è cambiato. La tragedia è già in scena. E noi non siamo tra i protagonisti: siamo comparse.

È giunto il tempo di una riflessione spietata. Non basta dire “più Europa” come un mantra svuotato. Serve una rottura simbolica, culturale, strategica. Serve, paradossalmente, una nuova forma di sovranità: non per chiudersi, ma per respirare. Non per fare da sé, ma per scegliere con chi stare – e soprattutto, perché.

O restiamo spettatori nel teatro di cartone americano, illudendoci che il sipario non cada mai. Oppure riscopriamo la dignità della politica, anche in un mondo che ne ha perso il senso. Perché la libertà non è una concessione dell’alleato di turno: è una conquista, e va pagata. Anche a costo di restare, per un momento, soli.

Segui Salvatore Parlagreco su:

    

Tags: distopicohardwaremusksoftwaresudditanzatrump

Related Posts

Lo psicodramma europeo sugli asset russi. Si tratta, si finge, si tradisce la pace
Articoli

Lo psicodramma europeo sugli asset russi. Si tratta, si finge, si tradisce la pace

16/12/2025

  Gli asset finanziari depositati dagli oligarchi russi negli istituti di credito europei sono oggetto di uno psicodramma europeo. Congelarli...

Trump, Putin & Company, la Grande Abbuffata. Sono insaziabili, se il cuore non regge, però…
Articoli

Le nuove tirannie, assalto alle libertà. Dove si annidano gli aggressori: nomi, testi, obiettivi, strategie, strumenti

15/12/2025

La libertà che viene rivendicata dal mondo Maga- Silicone Valley- Trump, e dalle dai suoi propagini in Europa, con l’Italia...

Nei cortei del 25 aprile solo Pro Pal, il massacro ucraino non emoziona. Chi sono i filorussi d’Italia?
Articoli

I guai provocati dal nazionalismo, lo scisma dell’Occidente, la fine di un’era

13/12/2025

«Gli ideali hanno strane proprietà», osservò amaramente un grande scrittore austriaco, Robert Musil, «tra le altre, anche quella di trasformarsi...

Non sono più un ospite gradito a Trump, ecco perché…Se il Web diventa una fedina penale
Articoli

Non sono più un ospite gradito a Trump, ecco perché…Se il Web diventa una fedina penale

11/12/2025

Non otterrò il visto per andare negli Stati Uniti, dove vivono miei congiunti, perché sulk web ci sono prove inconfutabili...

Mr.Bannon, il padrino di Conte e Salvini, e i fantasmi di un matrimonio…resiliente
Articoli

Mr.Bannon, il padrino di Conte e Salvini, e i fantasmi di un matrimonio…resiliente

11/12/2025

Mr. Bannon, braccio destro e sinistro di Donald Trump al tempo del primo mandato presidenziale, a lungo domiciliato in Italia...

La Pax romana di Conte e Salvini, la pax messianica di Francesco, la pax malandrina di Trump e…
Articoli

Niente social ai minori di 16 anni, l’Australia di Antony Albanese mira al portafogli di Musk-Trump. Altro che patrioti italiani…

10/12/2025

Antony Albanese, Presidente dell’Australia, origine italiana, sfida l’uomo più ricco del mondo, il brutalista in carne ed ossa, feroce ed...

Next Post
 L’asse sacro del suprematismo: Trump e Netanyahu, un’alleanza apocalittica

 L’asse sacro del suprematismo: Trump e Netanyahu, un’alleanza apocalittica

La Pax romana di Conte e Salvini, la pax messianica di Francesco, la pax malandrina di Trump e…

“Make Israel Great Again”: il progetto comune

Trump ha già vinto, con le buone o le cattive…

L’ombra lunga dell’America: 50 anni di dipendenza, golpismo e zone grigie. Ma oggi è peggio

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Facebook Twitter

Categorie

  • Aforismi & Citazioni
  • Articoli
  • Culture
  • Deep Room
  • events
  • Inspiration
  • Lifestyle
  • Taccuino
  • Yesterday

Le mie Pubblicazioni

  • > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • #4322 (senza titolo)
  • About
  • Agenda della Sicilia
  • Biografia Salvatore Parlagreco
  • Cinema
  • Contact
  • Contatti
  • Cookie Policy (EU)
  • Eventi
  • Events
  • Events calendar
  • Gela: una storia meridionale
  • Home old
  • I miei articoli
  • Il Cavaliere e il Monsignore
  • Il grande intrigo
  • Il mistero del corvo
  • Il piacere e il potere
  • Il potere delle parole – Le parole del potere
  • Il taccuino
  • L’uomo di vetro
  • La carta dell’autonomia
  • La Guerra delle Due Sinistre
  • Le Mafie
  • Le ragioni dei ragazzi
  • Le ragioni della tolleranza
  • Libri
  • Our training programs
  • Privacy Statement (EU)
  • Testimonials

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati