• > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo
Salvatore Parlagreco
  • Biografia
  • Libri
  • Cinema
  • Articoli
  • Taccuino
  • Eventi
  • Contatti
  • Yesterday
No Result
View All Result
Salvatore Parlagreco
No Result
View All Result

Dazi, l’Europa colpevole, l’America intoccabile: la narrazione che prepara la resa

11/07/2025
in Articoli
Reading Time: 2 mins read
A A
0
Share on FacebookShare on Twitter

Non passa giorno senza che il governo italiano – con la regia di Palazzo Chigi e il coro della maggioranza parlamentare – non dedichi il proprio tempo e il proprio fiato a descrivere minuziosamente, con tono chirurgico, tutte le malefatte dell’Europa, le sue lentezze, silenzi, impotenza, e gli svantaggi subiti dall’Italia. I burocrati, le regole, i vincoli, le zavorre. Tutto è colpa di Bruxelles. Eppure, curiosamente, nessuna parola – o solo qualche monosillabo svogliato – viene pronunciata su ciò che sta accadendo davvero oltreoceano, negli Stati Uniti d’America, a danno dell’Europa e, perciò, dell’Italia.

Silenzio sul trumpismo che, mentre demolisce le istituzioni internazionali, mina la NATO, spinge per la guerra commerciale e riscrive le regole della democrazia liberale americana secondo i propri impulsi autoritari, continua a godere in Italia di una singolare immunità diplomatica e mediatica. Come se, per convenzione implicita, Donald Trump e i suoi eccessi non dovessero mai essere messi in discussione, soprattutto da chi governa. Come se i dazi non li avesse imposti lui. Come se non fosse lui ad aver definito l’Europa un “nemico peggiore della Cina”. Come se l’assalto al Congresso, le liste di proscrizione interne e l’uso politico della giustizia non fossero accaduti o non riguardassero noi. E quando qualcuno mette il dito sulla piaga, ecco che la difesa d’ufficio si gioca la carta vincente: Trump è stato eletto per fare le cose che ha promesso di fare. Non una parola sulla deriva illiberale, la devastazione degli organismi di cooperazione internazionale, la guerra dei commercia, che storicamente precede ogni guerra armata.

Questa narrazione prevalente – sbilanciata, selettiva, compiacente – serve a costruire un clima di legittimazione indiretta dell’America trumpiana. Ma non solo: serve a indebolire l’Europa non sul piano dei contenuti, ma su quello simbolico e concreto. Si lavora cioè a fiaccare l’identità europea, a ridurla a campo di errori e regolamenti ottusi, senza mai riconoscerne l’eredità democratica e lo spazio di libertà che ancora garantisce. Si gioca così una partita ambigua: mentre si finge ostilità a qualsiasi subordinazione esterna, si pratica in realtà una sottomissione preventiva alla nuova potenza dominante, che si vuole autoritaria, protezionista, e – soprattutto – egemonica.

L’errore dell’Europa non è stato quello di esistere, ma di non aver mai imparato a raccontarsi bene, e di avere mantenuto in piedi le sovranità nazionali (ogni decisione deve essere approvata all’unanimità). E ora paga il prezzo di una narrazione che rovescia la realtà: presenta l’America come modello di energia e decisionismo, e l’Europa come zavorra tecnica e burocratica. Il fatto che la prima stia regredendo verso l’autocrazia, e la seconda tenti ancora di tenere in piedi uno spazio pubblico pluralista e pacificato, welfare e liberi commerci, non conta più.

È così che si prepara l’opinione pubblica ad accettare l’inevitabile: che si debba accettare l’ombrello atlantico, senza condizioni, dominato da un illiberale autocrate che considera l’Europa un ostacolo per la “sua” America. Che si debbano subire i dazi, gli insulti, le prevaricazioni, senza fiatare.

Chi governa dovrebbe parlare chiaro, e dire agli italiani se intende davvero rimanere nello spazio europeo o se preferisce seguire le orme della destra americana che, oggi più che mai, è incompatibile con qualsiasi ordine democratico. Tacere su questo, mentre si moltiplicano gli attacchi all’Unione, non è più solo ambiguità: è una strategia. E porta un nome antico, che conosciamo bene. Si chiama vassallaggio, di fatto un tradimento. Perpetrato…dai patrioti.

 

Segui Salvatore Parlagreco su:

    

Tags: autocratebruxellescommercidaziilliberaleNATOresavassallaggio

Related Posts

Dove sono le fosse comuni? Il generale nega l’Apocalisse di Gaza. Non dovremmo credere nemmeno ai nostri occhi
Articoli

Dove sono le fosse comuni? Il generale nega l’Apocalisse di Gaza. Non dovremmo credere nemmeno ai nostri occhi

31/10/2025

  “E il genocidio a Gaza? 55mila morti denunciati da Hamas, asseverati dalla Albanese e accreditati da Pizzaballa e Zuppi:...

Armiamoci e partite. I messianici d’Israele perdono l’esenzione militare. Ora, se vogliono ammazzare e farsi ammazzare, devono partecipare all’orrore
Articoli

Armiamoci e partite. I messianici d’Israele perdono l’esenzione militare. Ora, se vogliono ammazzare e farsi ammazzare, devono partecipare all’orrore

31/10/2025

C’è un vecchio detto, ma potremmo chiamarla invettiva sprezzante, che ha un record di resilienza invidiabile: armiamoci e partite. Una...

Avanti popolo (di New York) alla riscossa…Potrebbe arrivare a casa nostra? Il mondo è pazzo
Articoli

Avanti popolo (di New York) alla riscossa…Potrebbe arrivare a casa nostra? Il mondo è pazzo

30/10/2025

Ve la ricordate New York, New York. La cantarono Franck Sinatra e Barbara Streisand; dopo averla ascoltata mille volte ti...

Articoli

Ponte sullo Stretto: il controllo è ingerenza, appropriazione indebita di funzioni. Il governo processa i giudici contabii.

30/10/2025

Il controllo della magistratura diventa ingerenza, appropriazione indebita di funzioni, trasgressione. Mancanza di rispetto? Forse anche questo. Invece che studiare...

Disputa da avanspettacolo: vincono facile le banche, niente tassa sugli extraprofitti. Pagano i soliti noti…
Articoli

Siamo in guerra. Guerra Ibrida, radicale, implacabile. I venduti, gli infiltrati, insospettabili, mandanti e le risorse in campo

29/10/2025

Non la guerra che le cronache di casa nostra misurano con i chilogrammi di esplosivo o con il numero di...

«Io non voglio parlare mai con la mia stampa» — Il fuori onda di Giorgia Meloni che racconta l’Italia del silenzio e dell’obbedienza
Articoli

«Io non voglio parlare mai con la mia stampa» — Il fuori onda di Giorgia Meloni che racconta l’Italia del silenzio e dell’obbedienza

28/10/2025

Fuor dal suo sen uscita, davvero. O meglio: uscita da Report, nell’ultima puntata, che ha mostrato un fuori onda finora...

Next Post
Medio Oriente, l’Italia è scomparsa. Non solo dalla Libia, dove il petrolio è sotto assedio

L’Europa in saldo, l’Italia in svendita. Il silenzio dei patrioti italiani (a stelle e strisce)

Pascal e la Scala dei Turchi: la leggenda dell’emigrante che ama i libri come figli adottivi

Pascal e la Scala dei Turchi: la leggenda dell’emigrante che ama i libri come figli adottivi

L’amica del giaguaro: il patriottismo inverso di Giorgia Meloni

L’amica del giaguaro: il patriottismo inverso di Giorgia Meloni

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Facebook Twitter

Categorie

  • Aforismi & Citazioni
  • Articoli
  • Deep Room
  • events
  • Inspiration
  • Lifestyle
  • Taccuino
  • Yesterday

Le mie Pubblicazioni

  • > SCOPRI TUTTI I MIEI LIBRI <
  • L’uomo di vetro
  • Il cavaliere ed il monsignore
  • La guerra delle due sinistre
  • Il mistero del Corvo

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • #4322 (senza titolo)
  • About
  • Agenda della Sicilia
  • Biografia Salvatore Parlagreco
  • Cinema
  • Contact
  • Contatti
  • Cookie Policy (EU)
  • Eventi
  • Events
  • Events calendar
  • Gela: una storia meridionale
  • Home old
  • I miei articoli
  • Il Cavaliere e il Monsignore
  • Il grande intrigo
  • Il mistero del corvo
  • Il piacere e il potere
  • Il potere delle parole – Le parole del potere
  • Il taccuino
  • L’uomo di vetro
  • La carta dell’autonomia
  • La Guerra delle Due Sinistre
  • Le Mafie
  • Le ragioni dei ragazzi
  • Le ragioni della tolleranza
  • Libri
  • Our training programs
  • Privacy Statement (EU)
  • Testimonials

© 2024 Salvatore Parlagreco - Tutti i diritti riservati